P31: Ereditare l’emergenza: aspettative e creatività delle nuove generazioni in contesti di crisi

Inheriting the crisis: the expectations and creativity of new generations in uncertain times

Matteo Gallo (Musée du Quai Branly – Jaques Chirac), Giovanna Capponi (University of Roehampton)

Lingue: Italiano e inglese

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Italiano

Come suggerisce Eduardo Kohn, il presente emerge dalla sintesi di eredità passate e dalla proiezione di possibili futuri (2013). Tuttavia, l’operazione di dare forma al presente sembra essere particolarmente difficile nelle attuali molteplici emergenze sociali, climatiche, politiche. L’esplosione della crisi sanitaria che stiamo vivendo negli ultimi anni ha reso sempre più complesso articolare un discorso sul futuro che sia in continuità con il passato. Nei termini proposti da Bryant e Knight, la precarietà del presente “sta ridefinendo le coscienze storiche e temporali” (2019: 16). Il futuro sembra essere talmente incerto da non riuscire ad affrancarsi dal presente. È proprio in queste fasi storiche dominate dall’incertezza sul futuro, da retoriche sulla perdita e sul disfacimento (culturale, ambientale, economico) che le nuove generazioni sembrano guadagnare il palcoscenico e perfino le piazze. I giovani, al centro dei discorsi pubblici sul futuro diventano da un lato coloro che maggiormente soffrono l’impatto delle molteplici crisi in atto, e dall’altro la categoria sociale sulla quale riporre la speranza di cambiamento (Amit & Dyck, 2011). In tali dibattiti la categoria dei “giovani”, non legata semplicemente a fasce anagrafiche, si ritrova diluita ed estesa a una generale condizione di precarietà e incertezza, e viene spesso evocata insieme alle retoriche sulla crisi.
Questo panel si propone di analizzare come le nuove generazioni si relazionano alle diverse temporalità (passato-presente-futuro) in diversi contesti di crisi a livello globale e locale, a partire dalle seguenti domande:
Come le nuove generazioni, in diversi contesti, fanno i conti con l’eredità (culturale, economica, politica, ecologica) del passato?
Come i giovani interpretano, modificano e immaginano il futuro? e come il futuro (possibile, desiderato, temuto) costruisce i giovani in quanto categoria sociale?
In una dinamica di rottura-continuità con il passato, quali elementi vengono utilizzati, quali scartati e quali reinterpretati o introdotti?
Nel cercare di rispondere a tali domande, questo panel vuole essere una piattaforma di discussione tematica aperta a casi di studio di diverse aree geografiche, esplorando il modo in cui le nuove generazioni si interfacciano con eredità problematiche in contesti culturali, religiosi, etici e politici. Particolare attenzione verrà data alle produzioni artistiche e musicali (sia in aree urbane che rurali) legate a movimenti di liberazione nazionale, ai risvegli identitari e culturali, alle pratiche di protesta e contestazione delle autorità e del passato, all’elaborazione creativa di nuovi paradigmi e modelli di consumo in risposta alla crisi economica e ai processi di adattamento culturale alla crisi climatica.

Keyword: nuovegenerazioni, crisi, patrimonio, antropologiadelfuturo, incertezza

Riferimenti bibliografici

  • Amit, Vered & Noel, Dyck, (eds.), 2011, Young Men in Uncertain Times, New York Oxford, Berghahn Books.
  • Bryant, Rebecca & Daniel, M. Knigh, 2019, The Anthropology of the future, Cambridge University Press.
  • Kohn, Eduardo, 2013, How forests think: Towards an Anthropology Beyond the Human, Berkley, University of California Press.
  • Meyer, Birgit & Van de Port, Mattijs (eds.), 2018, Sense and Essence. Heritage and the Cultural Production of the Real, Oxford, Berghahn Books.

English

As suggested by Eduardo Kohn, the present emerges from the synthesis of past legacies and the projection of possible futures (2013). However, shaping the present seems to be particularly difficult within the current social, climatic and political emergencies. The recent pandemic outbreak has made it increasingly complex to articulate a discourse on the future in continuity with the past. In the terms proposed by Bryant and Knight, the precariousness of the present ‘is redefining historical and temporal consciousness’ (2019: 16). The future seems to be so uncertain that it cannot break free from the present. In these historical phases dominated by uncertainty about the future, by rhetoric about cultural, environmental, and economic loss and degradation, the new generations seem to gain visibility, sometimes by being the protagonists of protest movements. In the public discourse, young people are depicted as those who are affected the most by these multiple crises, but also as those in charge of driving significant change for a better future (Amit & Dyck, 2011). In these debates, the same category of “young people”, not simply linked to age groups, is diluted and extended to a general condition of precariousness and uncertainty and is often evoked along with the rhetoric on the crisis.
This panel aims to analyse how the new generations relate to different temporalities (past – present – future) in different contexts of crisis at a global and local level, starting from the following questions:
How do the new generations, in different contexts, come to terms with the (cultural, economic, political, ecological) legacy of the past?
How do young people interpret, modify and imagine the future? And how does the future (possible, desired, feared) construct young people as a social category?
In a dynamic of rupture/continuity with the past, which elements are used, discarded, reinterpreted or introduced?
By answering these questions, this panel intends to be a ground for thematic discussion open to case studies from different geographical areas. The panel explores how new generations interface with problematic legacies in cultural, religious, ethical and political contexts. Particular attention will be devoted to practices linked to national liberation movements, artistic and musical productions, cultural and identity awakening, protests and contestations of the past, creative elaboration of new paradigms and models of consumption in response to the economic crisis, and processes of cultural adaptation to the climate crisis.

Keywords: Newgenerations, crisis, heritage, anthropologyofthefuture, uncertainty

References

  • Amit, Vered & Noel, Dyck, (eds.), 2011, Young Men in Uncertain Times, New York Oxford, Berghahn Books.
  • Bryant, Rebecca & Daniel, M. Knigh, 2019, The Anthropology of the future, Cambridge University Press.
  • Kohn, Eduardo, 2013, How forests think: Towards an Anthropology Beyond the Human, Berkley, University of California Press.
  • Meyer, Birgit & Van de Port, Mattijs (eds.), 2018, Sense and Essence. Heritage and the Cultural Production of the Real, Oxford, Berghahn Books.
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