L’immaginazione è una capacità fondamentale dell’essere umano di portare la propria attenzione cosciente da luoghi prossimali a luoghi distali del pensiero, scoprendo prospettive e facendone esperienza (Zittoun, Glăveanu, 2018). Essa non solo ci permette di costruire identità, creare relazioni o trovare soluzioni, ma ci permette anche, soprattutto nei momenti di incertezza e cambiamento, di pensare i futuri. Questo contributo si propone di raccogliere interventi che discutano dal punto di vista antropologico il ruolo dell’immaginazione nel processo di costruzione dei futuri.
Il blocco delle attività imposto dalla pandemia non ha fermato, ma anzi moltiplicato, le occasioni favorevoli all’attività immaginativa e alla sua condivisione, soprattutto all’interno delle comunità online. Nell’attuale contesto, l’immaginazione viene a configurarsi come una risorsa che permette di superare le difficoltà del presente e creare scenari futuri.
L’immaginazione vista come capacità culturale permette di dare senso al proprio presente e al proprio futuro; alimentare desideri, speranze, aspettative e creare comunità immaginate grazie ai mass media. Questa capacità culturale ci consente, infatti, di legare il nostro vissuto quotidiano a configurazioni sociali, culturali, economiche più ampie, dando forma all’esperienza dei singoli soggetti (Matera, 2012). Essa può essere vista, inoltre, come “capacità di aspirare” (Appadurai, 2004), ovvero, è in grado di fornire gli elementi necessari per immaginare il proprio futuro seguendo le aspettative individuali. L’immaginazione permette di costruire reti, di connettersi tramite i mass media a chi sta andando nella stessa direzione e condivide pensieri, visioni del futuro e pratiche. In questo modo, può verificarsi che dal piano immaginativo si passi a quello dell’azione, creando comunità che agiscono sulla base di visioni del futuro condivise.
È quindi importante sottolineare quali sono le differenti modalità attraverso le quali l’immaginazione, vista come capacità culturale, ha permesso di creare nuove prospettive future che si sono poi tradotte in pratiche utili per affrontare l’attuale periodo di incertezza.
Keyword: Futuro, immaginazione, comunità immaginate, pratiche, capacità culturale
Riferimenti bibliografici
- Anderson B., 1996, Comunità immaginate, Manifesto Libri, Roma.
- Appadurai A., 2001, Modernità in polvere, Meltemi, Roma.
- Matera V., 2012, Dialoghi culturali. Memorie, identità, immaginazione nelle società contemporanee, Archetipolibri, Bologna.
- Zittoun T., Glăveanu V., 2018, Handbook of imagination and culture, Oxford University Press, New York.