Genere, diritti dell’infanzia e delle donne e intersezionalità nel post-pandemia

Genere, diritti dell’infanzia e delle donne e intersezionalità nel post-pandemia.
Per un potenziamento delle reti internazionali di ricerca nel quadro dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e i suoi Obiettivi

Il percorso per il riconoscimento dei diritti umani dei gruppi sociali storicamente svantaggiati, come quelli dell’infanzia, dell’adolescenza e delle donne, è stato lungo per arrivare all’adozione, nel secolo passato, di strumenti, come le Convenzioni e i Trattati, che hanno permesso di avanzare nella realizzazione dei diritti, per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere e per l’eradicazione di discriminazione e violenza. La Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (UNCRC, 1989) e la Convenzione sull’Eliminazione di tutti i tipi di discriminazione contro le donne (UNCEDAW, 1979) hanno costituito uno spartiacque, sia per il riconoscimento giuridico dei diritti dell’infanzia, dell’adolescenza e delle donne, sia per l’introduzione di visioni innovatrici e di contrasto a stereotipi nocivi. Da quel momento si sono fatti significativi passi in avanti per l’implementazione dei diritti di bambine, bambini e adolescenti e per il raggiungimento dell’uguaglianza di genere. L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e i suoi Obiettivi (2015) costituiscono un rinnovato impegno globale, da parte della comunità internazionale, per rafforzare questo processo. Tuttavia, la crisi pandemica per il Covid-19 ha acuito disuguaglianze preesistenti e ne ha prodotte di nuove, prospettando la minaccia di un concreto arretramento rispetto ai progressi già acquisiti. Questa Winter School ha l’obiettivo di presentare, riflettere e dialogare, con approccio olistico e transdisciplinare, in merito ai risultati e alle problematiche attualmente in gioco, riguardo a genere, diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, diritti delle donne e sviluppo sostenibile, nel quadro degli standard giuridici internazionali per i diritti umani e degli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.